Se davvero esiste un lato positivo in ogni disfatta, quello del Benfica potrebbe essere la giovane aquila Gonçalo Matias Ramos.
2019-2020: una stagione da dimenticare per il Benfica. Un tracollo vertiginoso iniziato a metà febbraio che ha trovato il suo apice a giugno, quando le Aquile di Lisbona hanno perso sia l’allenatore sia la volontà di rincorrere il Porto, che alla fine conquisterà il titolo.
Squadra affidata a Nélson Verissimo per il finale di stagione, vice di Bruno Lage ed ora allenatore ad interim. Ma con tutta probabilità, l’anno prossimo alla guida vedremo Jorge Jesus.
Il portoghese ha risollevato di un gradino il morale e, di conseguenza, i risultati del Benfica: in quattro partite ha ottenuto un pari e 3 vittorie; l’ultima di queste, il 4 a 0 rifilato al das Aves, è stata una magra consolazione.
Ma qualcosa di positivo c’è stato: al minuto numero 85′ Verissimo sostituisce Pizzi per un giovanissimo prodotto del vivaio benfiquista, Gonçalo Matias Ramos, che all’esordio in Primeira Liga ci mette meno di due minuti per siglare la sua prima rete: punizione da sinistra di Tavares, tocco sottoporta di Ramos che trova impreparato l’estremo difensore avversario.
Pensate che gli sia bastato? Niente affatto. All’ultimo minuto di recupero il Benfica riparte in contropiede con Jota, palla a disposizione di Dyego Sousa al limite, alla sua destra c’è tutto solo Ramos che riceve, controlla e catapulta il destro sotto la traversa.
Doppietta all’esordio assoluto. Mica male il classe 2001.
La storia
Nato a Olhao, nella regione di Algarve, entra a far parte dell’Academy del Benfica nel 2013, ascendendo alle fasce d’età maggiori con il passare degli anni. Con l’Under 19 delle Aquile ha disputato tutte le gare della Uefa Youth League 2018/2019, durante la quale ha messo a segno due reti, contro Bayern Monaco e Ajax. A gennaio della stessa stagione l’esordio in Liga Pro con il Benfica B, con cui giocherà altre 5 gare totali servendo anche un assist.
Ramos nasce originariamente mezzala destra o sinistra, ma in caso di necessità può ricoprire il ruolo di trequartista o seconda punta. Con la nazionale portoghese U-19 di Filipe Ramos, il giovane Gonçalo si è spostato notevolmente in avanti divenendo il punto di riferimento dell’attacco rosso-verde.
Le caratteristiche, effettivamente, ricordano il classico centravanti di peso: 184 centimetri di altezza, un fisico da lottatore ed una notevole abilità tecnica lo rendono un cliente difficile per ogni difesa. Sa sicuramente farsi valere nel gioco aereo, ma lo stampo da centrocampista rimane nell’abilità con entrambi i piedi; l’inserimento offensivo è il suo principale punto di forza, cosa che permette alla squadra di creare superiorità numerica nella trequarti avversaria.
Sottoporta è già implacabile: due tiri e due reti messe a segno in 6 minuti contro il das Aves, all’esordio assoluto in prima squadra. In una stagione così negativa per il Benfica, chissà che Gonçalo Ramos non possa rappresentare il lato positivo da cui ripartire nella prossima stagione.
Fonte Immagine Copertina: Instagram Gonçalo Ramos
Il meglio sul calcio internazionale: Che finale di Championship