Dopo la statua al Camp Nou di Barcellona, Johan Cruijff è stato omaggiato anche ad Amsterdam. Un’immancabile colata di bronzo per alimentare ancora di più la leggenda dell’olandese.
Cos’è stato Johan Cruijff? Un grande calciatore? Un brillante allenatore? Un genio? Un rivoluzionario? Forse l’olandese è stato, e continua ad essere, uno dei personaggi calcistici più apprezzati, una vera fonte di ispirazione per chi si appassiona al calcio. Come tale, non potevano mancare delle statue in suo onore, lr più importanti erette solo dopo la sua morte, avvenuta il 24 marzo 2016 a 68 anni per un cancro ai polmoni.
Una statua anche a Barcellona
Venerdi 21 agosto 2020 è stata svelata, di fronte all’ingresso principale della Johan Cruijff Arena, una splendida statua di bronzo in suo onore. In quel che fu l’Amsterdam Arena fino al 2018, adesso Cruijff, da lassù, potrà vedere una sua statua nello stadio della sua città e del suo club del cuore. Non è però la prima statua che un club dedica a Johan. Il Barcellona, l’altro grande suo amore, aveva mostrato al pubblico, a fine agosto del 2019, un’opera realizzata dalla scultrice olandese Corry Ammerlaan van Niekerk. Quest’ultima è la direttrice dell’Artihove Art Centre di Rotterdam, e alcuni dei suoi numerosi progetti includono sculture di altre leggende olandesi come Frank Rijkaard e Rinus Michels, situate presso la sede della Federcalcio olandese a Zeist.
Al Camp Nou, la statua di Cruijff si trova vicino a quella di un’altra leggenda come László Kubala, e rappresenta l’ex giocatore e allenatore blaugrana in una delle sue pose più iconiche di quegli anni, mentre indica alcune istruzioni con il braccio teso.
L’amore dei tifosi dell’Ajax per Cruijff
La statua ad Amsterdam è stata concepita grazie alla bravura di Hans Jouta, finanziata addirittura dai tifosi dell’Ajax. I sostenitori dei Lancieri, in meno di tre mesi, sono stati in grado di raccogliere 75.000 euro attraverso una campagna di crowdfunding. Il tutto per rendere un giusto tributo al mito di Cruijff.
La scultura inizialmente doveva essere rivelata in occasione della partita casalinga contro il Vitesse di sabato 25 aprile, ovvero la data di nascita di Cruijff, ma il coronavirus ha spostato l’evento. La statua ha ricevuto feedback positivi da parte dei presenti e dai tifosi, soddisfatti del lavoro di Jouta. Non ha potuto presenziare Jordi, il figlio primogenito di Cruijff, che però ha voluto dedicare un messaggio a chi ha potuto rendere possibile questo omaggio:
“Un grandissimo onore. Soprattutto perché nasce dal cuore dei tifosi. Penso che mio padre sarebbe molto orgoglioso di voi come sostenitori. Lui vi ha sempre amato. Una statua è per sempre. È meraviglioso, emozionante e un grande onore.”
Jordi Cruijff
Nel suo palmares da calciatore, Hendrik Johannes Cruijff può vantare nove campionati olandesi, sei Coppe d’Olanda, un campionato spagnolo, una Coppa di Spagna, tre Coppe dei Campioni, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale oltre a tre Palloni d’Oro.
Da allenatore invece ha vinto due Coppe d’Olanda, una Coppa di Spagna, quattro campionati spagnoli, tre Supercoppe spagnole, due Coppe delle Coppe, una Coppa dei Campioni e una Supercoppa Europea. Una volta Johan aveva detto una frase che recitava più o meno così:” In un certo senso, forse, sono immortale“. Con le statue lo si diventa davvero.
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Fonte copertina: Twitter Copa 90
