È balzato nelle prime pagine dei media dopo aver siglato il gol dell’8-0 contro lo Schalke 04. Il suo nome è Jamal Musiala, il più giovane marcatore della storia del Bayern Monaco.
Negli anni, il Bayern Monaco non ha mai avuto paura di dare fiducia ai suoi tanti talenti: l’ultimo di questi è Jamal Musiala. Nato a Stoccarda il 26 Febbraio 2003 da padre nigeriano e madre tedesca, già a 3 anni sognava di diventare calciatore. Entra in una squadra locale, il TSV Lehnerz ma nel pieno della sua infanzia si trasferirà con la sua famiglia in Inghilterra. Il calcio sarà un modo per adattarsi ad un nuovo contesto e alla nuova lingua e, dopo un anno fenomenale nelle giovanili del Southampton, entrerà nella prestigiosissima academy del Chelsea.
Inghilterra o Germania?
Fin dai primi mesi a Cobham, lo staff dei Blues aveva capito di avere nelle proprie file un predestinato. A suon di gol e prestazioni convincenti, Musiala scalò rapidamente le gerarchie, tanto che inizia ad essere schierato con i classe 2000.
Nel frattempo arrivano le prime convocazioni in nazionale: avendo sia la cittadinanza tedesca che inglese, può esser schierato con entrambe le selezioni giovanili. A muoversi per primi sono i Tre Leoni che, a soli 13 anni, lo convocano per l’Under 15: Musiala si presenta siglando 4 gol in tre partite. Due anni dopo tocca alla Germania affidarsi alle grandi potenzialità del ragazzo, inserendolo nella Nazionale Under 16, con la quale, però, non mostra lo stesso feeling provato con la maglia inglese. Mentre negli ultimi tempi sembra essere uscito dai radar della nazionale tedesca, è invece divenuto un punto fermo dell’Under 17 inglese. Tra un paio d’anni, però, dovrà affrontare un’ardua scelta: rappresentare i Three Lions oppure indossare la casacca della Mannschaft? Staremo a vedere.
Ritorno in patria
Nel Gennaio 2019 il Bayern Monaco punta forte su Callum Hudson-Odoi, compagno sia di squadra che di scuola di Jamal. Dopo diverse avances, il classe 2000 decide di rinnovare con il Chelsea. Il DS bavarese Salihamidžić vira quindi sul 16enne che tanto ha fatto parlare di sé a Cobham, riportandolo in Germania.
“Sono felice di questi 8 anni con la maglia del Chelsea. Diversi club europei erano interessati a me, ma quando ti arriva un offerta dalla squadra più vincente in Germania non puoi rifiutare. Adoro la Baviera da quando ero piccolo e non vedo l’ora di giocare.”
Jamal Musiala
Jamal cambia squadra, ma non perde il vizio. Nei campionati giovanili si mostra come un giocatore di altra categoria: sono ben 6 gol e 2 assist in 12 partite, con una partecipazione attiva al gol ogni 105 minuti. Insomma, numeri piuttosto importanti. Segue, quindi, un breve passaggio con l’Under 19 del Bayern prima, una promozione nella squadra riserve poi, mostrando sempre e comunque le sue qualità. Alla sua seconda uscita con il Bayern II sigla una doppietta da subentrato, decidendo la sfida contro lo FSV Zwickau. Al termine della partita, il suo ormai ex tecnico Sebastian Hoeness ha parlato così di lui:
“Il ragazzo è di ghiaccio. Se gli parli prima della partita, è concentrato, calmo e riservato”
Sebastian Hoeness
Le sue parole sono un suggerimento per Hansi Flick che, alla penultima giornata della scorsa Bundesliga, convoca Musiala per il match contro il Friburgo e gli concede qualche scampolo di partita nel finale. Diventa così il più giovane esordiente del Bayern nella massima divisione tedesca a soli 17 anni e 115 giorni. Neanche tre mesi dopo infrange un altro record, quello di Roque Santa Cruz, diventando il più giovane marcatore della storia del club bavarese.
Entrato al 72’ al posto di Serge Gnabry, con la squadra di Flick avanti 7-0, contro lo Schalke 04 il classe 2003 sigla il suo primo sigillo a neanche dieci minuti dal suo ingresso in campo dopo un’azione che diventerà presto il suo cavallo di battaglia: parte dalla sinistra, manda al bar la difesa avversaria con qualche dribbling e poi destro sul primo palo a beffare il portiere Fährmann. 8-0 Bayern, applausi a scena aperta per i bavaresi e per questo ragazzo che, a soli 18 anni, già è entrato nella storia di uno dei club più prestigiosi al mondo.
Caratteristiche tecniche
Musiala è un attaccante completo, in grado di svariare su tutto il fronte offensivo. Eccelle, però, nel ruolo di trequartista, dove ama decentrarsi sulla fascia sinistra per poi rientrare e calciare con il destro. È un giocatore che si sacrifica per la squadra e molto spesso arretra per creare trame di gioco. Fa della velocità e del dribbling i suoi punti di forza, risultando straripante e incontenibile in campo aperto. Possiede, inoltre, eccellenti tempi d’inserimento per tagliare abilmente alle spalle dei difensori. Senza dimenticare i suoi 183 centimetri d’altezza, importanti nel gioco aereo. Insomma, un giocatore completo.
In questa stagione sarà sicuramente uno dei punti fermi della seconda squadra dei bavaresi pronta a puntare alla seconda vittoria consecutiva della Dritte Liga. Anche se, dalle dichiarazioni post Schalke, Flick sembra pronto a concedergli diverse occasioni con i grandi:
“Speriamo continui così e che possa imparare dai nostri migliori giocatori. La prestazione di oggi è la stessa che ha mostrato in allenamento. Quando ha palla al piede e accelera, può far gol”
Hansi Flick
Insomma, parliamo di un 17enne ma già con la mentalità di un veterano. Attenzione a Jamal Musiala, la nuova stellina della Baviera.
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Fonte copertina: Bundesliga.com