Categorie
Resto d'Europa

Ivanovic-David, i gemelli del gol e la tradizione dell’USG

L’Union Saint-Gilloise, uno dei club belgi più vincenti a livello nazionale, può essere paragonato a una forgia in cui il fuoco della disciplina e della passione calcistica trasforma giovani promesse in futuri campioni. Come un abile fabbro plasma il metallo grezzo per dare vita a oggetti straordinari, così la società gialloblù ha affinato negli anni l’arte di scoprire, valorizzare e far emergere il talento. Tra le ultime creazioni di questa preziosa bottega vi sono ora Franjo Ivanovic e Promise David, gemelli del gol destinati a spiccare il volo.

Arrivati a Saint-Gilles nell’estate 2024, Ivanovic e David sono subito diventati i pilastri del nuovo USG. Nato il 1° ottobre 2003 a Schwaz, in Austria, ma di nazionalità croata, il primo rappresenta la perfetta sintesi tra talento naturale e duro lavoro. Considerato una promessa sin da giovanissimo, l’ex Rijeka si è imposto lentamente senza forzare in alcun modo la sua crescita. Attaccante dal fisico robusto e dalla tecnica sopraffina, Ivanovic ha trovato in Belgio la dimensione perfetta per esplodere. In gialloblù, infatti, la punta croata ha già messo a segno 19 gol, facendosi notare anche in Europa League.

Nato il 3 luglio 2001 a Brampton, in Canada, David ha vissuto un percorso simile a quello del suo compagno di squadra. Cresciuto in Canada e Croazia, il nazionale nigeriano è stato in grado di costruirsi una chance nel grande calcio passando per il campionato estone. Esploso con il Kalju Nomme, 30 gol siglati tra il 2023 e il 2024, il gigante gentile si è meritato l’USG. Con i suoi movimenti senza palla e l’abilità nella difesa del pallone, David si sta dimostrando un punto di riferimento importante per i belgi. Come confermano i numeri: a inizio aprile sono già 19 le reti realizzate in gialloblù.

La coppia d’attacco formata dai due calciatori è un esempio di sinergia perfetta. Le abilità tecniche di Ivanovic si sposano perfettamente con le capacità di David, rendendo difficile per le difese avversarie neutralizzare il loro impatto. La loro intesa è nei gol segnati, molti dei quali nati proprio sul loro asse, e sembra basarsi su una comprensione emotiva oltre che tattica. I gemelli del gol regalano spettacolo e risultati, con un pensiero fisso: la vittoria della Jupiler Pro League.

Come detto, Ivanovic e David sono solo gli ultimi rappresentanti di una lunga tradizione. L’Union Saint-Gilloise è un club che ha fatto del lancio di giovani talenti il suo marchio distintivo, specie nel recente periodo. Negli ultimi anni, infatti, sono emersi proprio in maglia gialloblù talenti del calibro di Victor Boniface, centravanti del Bayer Leverkusen, già capocannoniere in Europa League ai tempi dell’USG. Il percorso del nigeriano è l’esempio perfetto di come il club sia un trampolino di lancio ideale per una carriera d’élite, ma non l’unico.

Oltre a Boniface, tra i calciatori lanciati dall’USG si possono menzionare anche Deniz Undav (Stoccarda) e Mohamed Amoura (Wolfsburg), senza dimenticare Kaoru Mitoma (Brighton), Cameron Puertas (Al-Qadsiah) e tanti altri ancora. Una lista così lunga è il frutto di una visione lungimirante e di un ambiente che favorisce la crescita integrale di un giocatore. Attraverso uno scouting mirato e programmi individuali, il club garantisce che ogni giovane atleta possa esprimere il massimo del proprio potenziale. È anche in virtù di questo tipo di supporto che Ivanovic e David si stanno preparando per compiere lo stesso salto dei loro predecessori.

Ivanovic e David rappresentano il presente e il futuro prossimo dell’USG, ma il loro orizzonte si estende ben oltre i confini del Belgio. La visione di gioco e le doti tecniche di Ivanovic lo rendono un candidato ideale per i top-5 campionati europei, in particolare per leghe come la Bundesliga o la Serie A. David, dal canto suo, potrebbe invece trovare una dimensione perfetta in Premier League, dove il suo fisico e la sua abilità nel gioco aereo sono particolarmente apprezzati.

Forte anche della crescita delle due nuove stelle, fedele alla sua vocazione, l’USG continuerà nel frattempo a plasmare il futuro del calcio europeo. Con Ivanovic e David, il club gialloblù non solo conferma la sua eccellente tradizione ma dimostra anche l’importanza di investire sui giovani. Nel laboratorio calcistico dei belgi, ogni promessa è una scintilla destinata a trasformarsi in un fuoco che illumina. Così l’USG ci dimostra che, per venire ricompensati, delle volte basta solo credere nel potenziale.


Il meglio del calcio internazionale su Sottoporta: I dieci soprannomi più belli delle nazionali

Immagine di copertina realizzata da Fabrizio Fasolino

Di Domenico Abbondandolo

Nato nel 1996, collaboro per SportAvellino e PianetaMilan. Idealista convinto, credo in un calcio romantico e passionale. Nel tempo libero mi diverto a far dialogare Platone e Guardiola.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *