Dimenticato in patria, goleador ritrovato in Portogallo: Mehdi Taremi ha fatto davvero la differenza nel campionato del Rio Ave.
In Portogallo tutta la scena è stata rubata dalla rimonta del Porto, dalla lotta all’ultimo sangue fra Sporting Lisbona e Braga e dall’incertezza in zona retrocessione. In pochi probabilmente si saranno accorti che, dietro le big four, il Rio Ave si è guadagnato il proprio piazzamento europeo. Tutto grazie a Mehdi Taremi.
Gli inizi in patria
Taremi nasce il 18 luglio 1992 a Bushehr, sulle coste del Golfo Persico, ma invece di lavorare come pescatore decide di giocare a calcio. Dopo la gavetta nelle giovanili della sua città, nel 2011 fa il suo esordio con i professionisti dello Shahin Bushehr, disputando la sua prima mezz’ora in Persian Gulf Pro League. Sarà presente anche nella giornata seguente, per poi non essere più convocato.
La stagione successiva viene ceduto alla seconda principale squadra di Bushehr, l’Iranjavan, che milita stabilmente nella seconda categoria iraniana. Una ventina di presenze e 12 gol in due anni fanno salire il valore del giocatore, che viene preso in considerazione da club più prestigiosi. Nel 2014 infatti Mehdi sale di categoria grazie al trasferimento al Persepolis, squadra della capitale Teheran, che nella stagione precedente ha sfiorato la vittoria del campionato.
Alla sua prima stagione con l’armata rossa, Taremi risulta subito decisivo: alternandosi fra la posizione di trequartista e punta centrale, partecipa a 15 azioni vincenti della squadra, con 8 reti e 7 assist. Non sarà tuttavia una stagione esaltante per i biancorossi, che si posizioneranno ottavi in campionato e deluderanno anche nelle coppe.
La gloria, l’ingratitudine, la Nazionale
Mentre il Persepolis passa sotto la gestione Ivanković, Taremi migliora notevolmente il proprio score. Si adatta definitivamente al ruolo centravanti. Le sue 18 reti e i 5 assist stagionali non bastano, la squadra sfiora ancora il titolo e termina il campionato nuovamente al secondo posto. Il suo primo premio come capocannoniere del torneo (16 reti in Pro League), tuttavia, non glielo toglie nessuno.
Alla fine della stagione 2016-2017 ci sarà gloria sia per Taremi, sia per il club della capitale. Mehdi si riconferma capocannoniere battendo il proprio record con 18 gol e contribuisce alla vittoria del decimo campionato iraniano del Persepolis, un trofeo che mancava da 9 anni.
La stagione seguente il Persepolis vincerà campionato e Supercoppa d’Iran, ma Taremi non parteciperà alla festa. A gennaio, infatti, il giocatore abbandona l’Iran per i qatarioti dell’Al-Gharafa, con i quali, pur continuando a segnare, non raggiungerà grandi traguardi.
Viene chiamato in nazionale maggiore dal 2015 da Carlos Queiroz, che si affiderà ai suoi gol sia ai Mondiali in Russia del 2018 sia in Coppa d’Asia nel 2019. Attualmente Mehdi è il settimo giocatore più prolifico nella storia della Nazionale dell’Iran, il terzo fra i giocatori ancora in attività. Senza dubbio anche Dragan Skočić, nuovo c.t. dell’Iran, non si priverà del suo goleador.
La dimensione qatariota non è sufficientemente stimolante per Taremi, che vuole ritagliarsi il proprio posto in Europa; d’altro canto, nemmeno lo stesso Al-Gharafa sembra voler puntare ancora su di lui, visto che il suo contratto non viene prolungato.
La brezza sulle coste dell’Atlantico
Nell’estate del 2019, Mehdi Taremi si accasa dalle parti di Vila do Conde, in Portogallo. Forse la costa dell’Atlantico gli ricorda il litorale persico di Bushehr dove è cresciuto, forse la brezza oceanica è la stessa che lo sospinse dal Golfo alle parti di Teheran, dove ha costruito la sua fortuna e poi è stato dimenticato.
Con la divisa del Rio Ave addosso, Taremi ha ritrovato quel senso di appartenenza che lo ha portato nuovamente a fare davvero la differenza: con 21 gol e 5 assist alla prima stagione in Liga NOS. Taremi si è cucito addosso il Rio e non se lo è più tolto.
Grazie alle due doppiette consecutive di Taremi contro Santa Clara e Boavista, nonché alla dormita del Famalicão, il Rio Ave ha ribaltato la classifica conquistando all’ultimo secondo la quarta partecipazione della propria storia in Europa League.
Taremi ha concluso così la propria stagione. Capocannoniere di Liga NOS con 18 reti, insieme a Pizzi e Vinicius, record di punti per il Rio Ave, personale valore di mercato raddoppiato (da 1.70 mln a 3.20 mln). Che sia per sé stesso o per gli altri, Taremi sa sempre come fare la differenza.
fonte immagine copertina: Instagram Taremi
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