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The Other Ballon d’Or 2024

‘The Other Ballon d’Or 2024’, here we go. Ma di cosa stiamo parlando? ‘The Other Ballon d’Or” è il premio calcistico annuale creato da Sottoporta che rompe gli schemi tradizionali. Un riconoscimento unico che onora e dà visibilità a quei talenti spesso trascurati dalle grandi leghe. È un’idea rivoluzionaria che punta i riflettori su un calcio spesso invisibile ma pieno di talento, passione e storie incredibili.

Il premio viene assegnato al miglior giocatore che gioca (o che ha giocato) in una squadra che fa parte di uno degli ultimi 20 campionati europei secondo il ranking UEFA per federazioni di giugno 2024. Il periodo da considerare è variabile, poiché alcuni campionati iniziano e si concludono entro l’anno solare, mentre altri seguono la tradizionale stagione calcistica. In sostanza, ‘The Other Ballon d’Or 2024’ premia il miglior giocatore del 2024, evidenziando soprattutto le sue prestazioni nell’anno solare in corso e, ove pertinente, anche nella stagione 2023/24.

The Other Ballon d'Or 2024
La locandina del 2024

L’idea di fondo è quella di mettere in risalto il calcio che si esprime lontano dai riflettori delle competizioni d’élite, evidenziando la passione, la tecnica e l’impegno di chi gioca nei cosiddetti campionati “minori”. Crediamo fermamente che “The Other Ballon d’Or” rappresenti una ventata di aria fresca nel panorama dei premi calcistici, dimostrando che il valore di un giocatore non si misura solo dai titoli o dalla fama, ma anche dal contributo che porta al suo campionato e alla sua squadra, indipendentemente dal contesto.

Il sistema di votazione adottato al ‘The Other Ballon d’Or 2024’ prevede l’assegnazione di 5 punti al primo classificato, 3 al secondo, 2 al terzo e 1 al quarto, garantendo così una valutazione equilibrata e articolata. Gli esperti coinvolti nel processo decisionale comprendono una selezione accurata di blog e giornalisti, alcuni dei quali hanno l’onore di votare anche per il Pallone d’Oro originale. Questo dettaglio sottolinea la credibilità e l’importanza del progetto, che ha saputo attrarre professionisti di altissimo livello, conquistando la loro fiducia e il loro supporto. La loro partecipazione rafforza il valore di questo sistema di votazione e l’impatto delle decisioni prese. Di seguito i protagonisti del ‘The Other Ballon d’Or 2024’.

Giocatore con pochi gol e assist, ma in campo l’ala francese classe ’96 è uno dei giocatori più importanti dell’FC Noah. È chiamato il “Neymar dell’Armenia“. Nonostante la mancanza di buone statistiche è stato decisivo in alcune circostanze importanti per il Noah. Vedasi il gol della vittoria al 91° minuto contro lo Shkendija nel 1° turno della Conference League o il momentaneo pareggio contro l’AEK Atene, prima di portare a casa il match per 3-1! Tecnico, efficiente, buona visione di gioco, raramente sbaglia davanti alla porta.

Giocatore creativo che sa fare tutto, è bravo con entrambi i piedi, ha ottime capacità tecniche e di passaggio. Classe ’95, non è il più veloce, ma nel 2024 ha giocato il miglior calcio della sua carriera. Un eccellente 10 che può giocare anche come seconda punta. È stato il capocannoniere delle qualificazioni all’Europa League con 6 gol. In 14 partite in Europa questa stagione ha segnato 9 gol e fornito 3 assist.Ha vinto il “doblete” nazionale con l’RFS in stagione ed è stato il più grande protagonista del club di Riga in Virsliga con 16 gol e 7 assist in 24 partite.

Gregersen, nonostante i suoi 42 anni, ha portato il suo Víkingur Gøta alla vittoria in campionato. Un difensore fantastico, leader carismatico e anche un sublime tiratore di calci di rigori. È stato anche votato “Giocatore dell’anno” della BetriDeildin. È il capitano del Víkingur e ha iniziato dal 1′ ogni singola partita del campionato questa stagione (99% dei minuti giocati). Ha segnato 2 gol in 27 presenze. È anche l’attuale assistente allenatore della Nazionale delle Isole Far Oer.

Versatile attaccante dell’FK Sarajevo che fino a giugno ha giocato per l’FK Velez Mostar. È un’ala di grande qualità e un’ottima gestione del gioco. Giorgi ha 23 anni ed è nato in Georgia (il Saburtalo Tbilisi, ora Iberia 1999, è stata finora la sua unica squadra nel paese). A ottobre è stato convocato nella nazionale maggiore ma non ha ancora esordito. Quest’anno, Giorgi ha attualmente 12 gol e 4 assist in Premijer Liga BiH con il Sarajevo.

BB ha 35 anni ed è il portiere titolare del Liechtenstein dal 2008. È passato per il Bournemouth ma ha trascorso gran parte della sua carriera in Championship prima di tornare nelle divisioni svizzere. Da luglio 2018 gioca con l’FC Vaduz, con cui è riuscito a vincere tutte le Coppe del Liechtenstein (5) che si sono svolte da allora. Grazie a ciò, gioca regolarmente nei preliminari delle competizioni europee come portiere titolare. Nel 2022/23 ha raggiunto la fase a gironi della Conference League con l’FC Vaduz, un’impresa straordinaria.

Questa stagione ha aiutato a guidare il Valur Reykjavík ad assicurarsi il 3° posto in Besta deild e nel frattempo ha dimostrato di essere sia un marcatore (11 reti) che un assistman eccezionale. È stato il punto focale del Valur e ha creato 2,54 occasioni a partita giocata (un totale di 59 durante la stagione). A 25 anni può ambire a qualcosa di più ma potrà diventare anche una figura chiave per il Valur mentre cercherà di qualificarsi alla fase a gironi di una competizione europea.

L’attaccante 25enne ha aiutato i campioni nordirlandesi del Larne a vincere il loro secondo titolo in due anni. Un’impresa incredibile per un giocatore che cinque stagioni fa giocava a calcio amatoriale. Bonis ha segnato 28 gol e 7 assist in tutte le competizioni, sviluppando una formidabile collaborazione con l’attaccante scozzese Andy Ryan. La forza di Lee sta nel trascinare i difensori negli spazi larghi per creare spazio per gli altri. È un attaccante duro e che ha grande successo nei duelli, oltre ad essere una minaccia costante in contropiede. Il recente successo di Bonis gli ha assicurato in estate un trasferimento al club olandese dell’ADO Den Haag, di Eerste Divisie. Ciò lo ha spinto a guadagnarsi un posto nella nazionale dell’Irlanda del Nord, scendendo in campo contro la Bielorussia in trasferta nella Nations League (12/10).

Jorge Gabriel Costa Monteiro, noto come Jorginho, è un attaccante portoghese nato nel 1997. È stato votato miglior giocatore dell’ultima BGL grazie alle sue prestazioni con il Differdange FC03 (25 gol segnati nel 2023/24). Seconda punta molto forte, può anche giocare come prima punta o centrocampista offensivo quando necessario. Ha iniziato alla grande anche questa stagione, segnando 11 gol e 10 assist in sole 13 presenze, il tutto condito da giocate di classe. A gennaio si trasferirà ai kazaki del Kairat Almaty.

Golubickas ha 25 anni e ha trascorso la sua seconda stagione allo Žalgiris Vilnius. Paulius ha giocato 33 partite, segnato 8 gol e fornito 11 assist, diventando un giocatore chiave nella vittoria del titolo lituano. Il numero 10 dello Žalgiris ha giocato in Lituania anche per Dainava e Suduva e all’estero per Yeovil Town in Inghilterra e HNK Gorica in Croazia. Nonostante la sua bassa statura, 173 cm, Paulius ha segnato un colpo di testa nella sconfitta della Lituania contro il Kosovo nella UEFA Nations League a ottobre. Nella tradizionale votazione dei tifosi dello Žalgiris, Golubickas è stato votato come miglior giocatore della stagione della squadra.

Da giovane ha giocato nella Primavera del Palermo, poi Casarano, Arzachena e Nocerina. Ha 23 anni ed è uno dei portieri della nazionale maltese, e forse per le sue qualità dovrebbe già essere titolare fisso, scalzando Henry Bonello dell’Ħamrun Sparta ns. L’anno scorso allo Sliema Wanderers ha compiuto diversi miracoli, parando i rigori decisivi nella finale di coppa in cui lo Sliema Wanderers ha battuto gli storici rivali del Floriana. È stato anche premiato come miglior portiere dalla MFPA (Malta Football Players Association). Ha giocato 28 partite in totale tra campionato e coppa, con 18 clean sheets e solo 13 gol subiti. In estate, Al-Tumi ha firmato un contratto triennale con lo Sheriff Tiraspol, che gli ha permesso anche di giocare in Europa League e Conference League.

Un centrocampista offensivo/ala sinistra dell’Iberia 1999 che ha vinto il secondo titolo della sua storia.16 gol e 6 assist per lui in 35 presenze in campionato, sicuramente il giocatore più prezioso per la sua squadra, un vero fattore con grandi capacità di colpire la palla sia dentro che fuori dall’area. Il 26enne di Tiflis è piuttosto dinamico quando ha il possesso della palla poiché con la sua corporatura di 167 cm, riesce a superare i giocatori abbastanza facilmente con un dribbling pungente.

Balaj è il capitano del Vllaznia, gioca come attaccante centrale e nel 2024 si è affermato come l’attaccante più temibile del campionato albanese. Il 35enne ha iniziato la sua carriera al Vllaznia ma ha lasciato il club nel 2010 per giocare tra Turchia, Repubblica Ceca, Polonia, Croazia, Russia e Austria, oltre a un periodo al KF Tirana tra il 2011 e il 2012. È tornato al Vllaznia dopo 13 anni e nella stagione 23/24 è stato il miglior marcatore della Kategoria Superiore con 17 gol. Con la nazionale ha partecipato allo storico campionato europeo del 2016 in Francia, il primo nella storia dell’Albania.

Kristal è un giovane talento del calcio estone, nato il 12 novembre 2007. Nel gennaio 2022, Kristal ha debuttato nella Meistriliiga per il Levadia Tallinn all’età di 14 anni, 11 mesi e 2 giorni, diventando il giocatore più giovane ad aver mai giocato una partita nella massima serie estone. Attualmente è tesserato per il Paide Linnameeskond, dove ha segnato 8 gol e ha fornito 8 assist tra Premium Liiga e Conference. A gennaio si trasferirà però al Colonia: un grande passo nella carriera di Kristal, poiché sembra sia già pronto a competere in Bundesliga. A livello internazionale, Kristal ha fatto il suo debutto per la nazionale maggiore dell’Estonia l’8 settembre 2024, in una partita di Nations League contro la Svezia alla Strawberry Arena.

Attaccante nato nel 1989, gioca per il Torpedo Zhodino, squadra che è arrivata terza in campionato. Terzo miglior marcatore nella Vysšaja Liga del 2024, nonché primo bielorusso in termini di gol (14 in 28 presenze). È un calciatore estremamente esperto. Skavysh è stato nominato calciatore bielorusso dell’anno nel 2020 quando giocava per il BATE Borisov, con cui ha vinto 6 campionati. Con il Torpedo-BelAZ Zhodino ha vinto la Supercoppa nel marzo 2024, poi ha praticamente trascinato da solo la squadra sul podio del campionato bielorusso.

Ibraimi è un attaccante di 37 anni, che detiene il record per il maggior numero di gol nella storia della MFL 1. Ha vinto cinque titoli di capocannoniere, quattro volte con lo Shkendija e una volta con lo Struga, che ha lasciato alla fine della scorsa stagione da vincitore della Prva Makedonska Fudbalska Liga (15 gol in 29 partite), prima di ritornare allo Shkendija. Con il tempo ha sicuramente perso velocità ma compensa con l’esperienza, è un vero leader degli uomini e soprattutto segna ancora con continuità.

Ad Andorra il suo soprannome è “Modric“, e questo la dice lunga sul giocatore. Si è formato all’Elche dopo essere passato nelle giovanili del Malaga. Ha 22 anni e gioca per l’UE Santa Coloma, club che ha vinto il triplete andorrano la scorsa stagione. Molina è un giocatore di grande valore tecnico che di solito gioca qualche metro più avanti. È capace di filtrare bene i passaggi e di segnare da lunga distanza, oltre ad essere uno specialista di calci di punizione e rigori. È stato un tassello fondamentale nel campionato UE Santa Coloma: solo 4 gol ma tanta qualità in tutto il campo.

Sion è stato di grande aiuto nel portare il Caernarfon Town in Europa per la prima volta nella sua storia. Il classe ’96 si è unito in estate ai The New Saints of Oswestry Town & Llansantffraid Football Club, dove ha fatto la storia. Il TNS è infatti diventato il primo club del campionato gallese a entrare nella fase a gironi di una competizione europea (riuscendo a vincere anche una partita). Durante la stagione 23/24, con la maglia del Caernarfon Town, Bradley ha segnato un gol nella Welsh Cup, sette gol (e otto assist) nella Cymru Premier e un gol (e un assist) nei playoff. Continua a segnare regolarmente per il TNS ed è già un giocatore importante dei Saints.

Vukotić è un promettente calciatore montenegrino, nato nel 2002 a Podgorica. Attualmente gioca per l’FK Budućnost Podgorica. È un centrocampista offensivo con grandi capacità tecniche, si distingue per i suoi passaggi lunghi precisi e la visione di gioco, qualità che lo rendono un organizzatore chiave nel centrocampo della squadra. La sua carriera include periodi con la Dinamo Zagabria, il Tabor Sežana in Slovenia e lo Zrinjski Mostar in Bosnia. A livello internazionale, Vukotić ha rappresentato tutte le squadre giovanili del Montenegro e ha fatto il suo debutto per la nazionale maggiore nell’ottobre 2024. Il suo ritorno al Budućnost ha portato stabilità e qualità al gioco della squadra, contribuendo con gol, assist e leadership in campo. È coinvolto attualmente nel 30% dei gol del Budućnost in Meridianbet 1. CFL 24/25.

Il 35enne attaccante spagnolo ha segnato 17 gol in 17 partite nella Gibraltar Football League la scorsa stagione, diventandone il capocannoniere per il terzo anno consecutivo. Il suo 17° e ultimo gol al 90′ ha fatto vincere il campionato ai Lincoln Red Imps contro lo St. Joseph’s (la sua attuale squadra) nell’ultima partita della stagione. Sta vivendo una seconda giovinezza a Gibilterra ed è un pericolo costante nell’area di rigore avversaria.

L’anno solare del centrocampista centrale classe 1994 è stato letteralmente fantastico. Golinucci prima guida la Virtus Acquaviva alla conquista del primo campionato sammarinese della sua storia (per lui 3 goal), poi è autore del gol dell’1-3 contro il Liechtenstein che consente alla Nazionale sammarinese di vincere il Girone 1 della Lega D di Nations League. E pensare che a settembre, dopo la prima vittoria contro il Liechtenstein, lui da bravo capitano aveva detto: “Vinceremo ancora“. La sua leadership in campo è preziosissima sia per la Virtus che per la Nazionale sammarinese.

È arrivato il momento tanto atteso: ecco la classifica finale del The Other Ballon d’Or 2024! Dopo mesi di email, analisi e discussioni, possiamo finalmente celebrare il miglior giocatore dell’anno proveniente dai campionati meno mainstream. Ecco la classifica finale del The Other Ballon d’Or 2024:

  • 1) Jānis Ikaunieks 🇱🇻
  • 2) Giorgi Kokhreidze 🇬🇪
  • 3) Lee Bonis 🇬🇧
  • 4) Milan Vukotić 🇲🇪
  • 5) Virgile Pinson 🇫🇷 🇦🇲
  • 6) Alessandro Golinucci 🇸🇲
  • 7) Patrik Kristal 🇪🇪
  • 8) Jorginho 🇵🇹 🇱🇺
  • 9) Jónatan Ingi Jónsson 🇮🇸
  • 10) Giorgi Guliashvili 🇬🇪 🇧🇦
  • 11) Juanfri 🇪🇸 🇬🇮
  • 12) Atli Gregersen 🇫🇴
  • 13) Bekim Balaj 🇦🇱
  • 14) Pablo Molina 🇪🇸 🇦🇩
  • 15) Paulius Golubickas 🇱🇹
  • 16) Rashed Al-Tumi 🇲🇹
  • 17) Besart Ibraimi 🇲🇰
  • 18) Sion Bradley 🏴󠁧󠁢󠁷󠁬󠁳󠁿
  • 19) Maksim Skavysh 🇧🇾
  • 20) Benjamin Buchel 🇱🇮

Il lettone Jānis Ikaunieks ha letteralmente dominato la classifica. Il giocatore del RFS Riga ha avuto un impatto determinante nel campionato di appartenenza e in Europa. Chi lo ha visto giocare, sa di che pasta è fatto. Un trionfo meritato.

Kokhreidze ha brillato con l’Iberia 1999 e siamo sicuri saprà ritagliarsi anche spazio in una nazione costantemente in crescita come la Georgia, che tra l’altro porta un altro giocatore in top 10. Bonis è stato capace di catturare l’attenzione degli esperti olandesi con prestazioni di altissimo livello. Amici DS: puntate di più su giovani come Kristal e Vukotić, non ve ne pentirete. Bene il sammarinese Golinucci, sesto, mentre il portiere maltese Al Tumi si prende “The Other Yashin Trophy“.

Il The Other Ballon d’Or 2024 è stato capace di celebrare il calcio autentico e di dare il giusto riconoscimento a quei giocatori che rendono speciale questo sport, anche se spesso lontani dai clamori mediatici. Complimenti a tutti i protagonisti e un sentito grazie ai nostri giudici!!! All’anno prossimo…


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