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Resto del mondo

Il primo goal in MLS di Giuseppe Rossi

Nato in USA, Giuseppe Rossi non aveva mai giocato in MLS prima di marzo 2020. Qualche mese dopo, è arrivato pure il primo goal in terra americana.

Giuseppe Rossi si è sentito sempre un po’ americano. Non solo perché è nato a Teaneck, New Jersey. In USA ci sono la sua casa e molti amici, mica poco. Adora trascorrere le vacanze negli States, soprattutto quelle a Natale, ed è molto americanizzato nei gusti e nello stile di vita. A 12 anni, insieme al papà, lascia però il New Jersey in direzione Parma, per inseguire il sogno di diventare un calciatore professionista.

Fermato solo dagli infortuni

“L’unica cosa che sapevo, allora, era che volevo giocare in Italia con i migliori. È stata dura lasciare la famiglia e gli amici, ma era qualcosa che volevo fare. Mio padre mi disse ‘proviamoci’, pensava che dopo un paio di mesi sarei tornato. Ma sono rimasto, anche se sono serviti tanti sacrifici per raggiungere un certo livello”.

Giuseppe Rossi

Giuseppe Rossi il talento ce l’ha. Lo notano tutti. Anche in Inghilterra. Il Manchester United di Sir Alex Ferguson lo vuole con sé. Il 15 ottobre 2005, a 18 anni, segna al debutto assoluto in Premier League contro il Sunderland. I Red Devils lo mandano in prestito al Newcastle e al Parma, poi diventa una bandiera al Villarreal, di cui è attualmente il miglior marcatore della storia.

Gli infortuni però non lasciano in pace. Troppa sfortuna, troppe rotture, troppe ricadute. Un tormento che gli fa perdere alcuni treni importanti nella sua vita, come il Mondiale 2010 o l’Europeo nel 2012 con la nazionale italiana.

Fiorentina, Levante, Celta Vigo e Genoa le altre parentesi di Pepito, tutte segnate da un infortunio o dai suoi strascichi, che non gli hanno mai permesso di rendere al massimo.

Finalmente MLS

Dopo l’esperienza a Genova, tutti considerano Giuseppe Rossi come un calciatore finito. Lui continua ad allenarsi e a credere che qualcosa può cambiare, in positivo. A 33 anni arriva così la chiamata del campionato americano. A febbraio 2020 infatti Rossi firma con il Real Salt Lake, club di MLS con sede nello Utah.

giuseppe rossi real salt lake
Rossi con la maglia del RLS (fonte: IG Giuseppe Rossi)

Per la prima volta Giuseppe gioca a calcio nella sua adorata America. L’esordio avviene il 1° marzo contro l’Orlando City in una partita finita 0-0. Dopo c’è il lockdown e tutto si ferma. L’attaccante classe 1987 è in campo per qualche spezzone nell’MLS Is Back Torunament a luglio, il torneo che ha segnato il ritorno al calcio negli USA.

Il 30 agosto 2020 diventa una data importante nella carriera di Giuseppe Rossi. È il giorno del suo primo goal in MLS, nel match in trasferta contro i Portland Timbers a Providence Park. Giuseppe Rossi entra all’84° al posto di Maikel Chang, ma l’inizio di partita non è dei migliori visto che i Timbers segnano il 4-2 un minuto dopo con Felipe Mora Aliaga. Rossi però carica la squadra e cerca di offrire spunti offensivi interessanti ai suoi compagni. Durante un’azione portata avanti inizialmente da lui, al 90° riceve la palla a circa 5/6 metri dalla porta, si gira, tira di sinistro e trafigge il portiere Clark. Nel recupero, Sam Johnson segna il 4-4 finale.

“Quando Rossi e Sam sono entrati e hanno fatto la differenza segnando un goal, è stato fantastico per tutti noi. Questo ha dimostrato l’unità della squadra per lottare a conquista di un buon risultato. È stata una partita difficile, ma meritavamo ancora di più.”

Freddy Juarez, allenatore del Real Salt Lake

Per Giuseppe Rossi non solo il primo goal in MLS o il goal che ha dato il via alla rimonta del RSL, ma un goal che può significare rinascita, sperando non ci siano altri intoppi. Forza Giuseppe, conquista la tua America.


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Fonte copertina: IG Giuseppe Rossi

Di Cosimo Giordano

Opinionista sportivo nel tempo libero, founder di Sottoporta, amo la pizza e il calcio internazionale. Sono quel tipo che ogni tanto ripensa alla carriera di Pauleta e che va a curiosare sulle rose del campionato australiano.

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